Un tempo le strade erano ben diverse da ora, eppure ormai ci siamo abituati all’asfalto liscio e i nostri corpi risentono di ogni minimo sussulto. D’altra parte un tempo eravamo anche molto meno sedentari di oggi.
Durante un lungo attraversamento urbano in autobus, ho avuto modo di apprezzare quelle zone in cui le strade vengono fatte con materiali di qualità o quanto meno la manutenzione è maggiore.
Ho immaginato gli autisti che quotidianamente, giorno dopo giorno, anno dopo anno, portano nei propri corpi le vibrazioni di tutti quei tratti sconnessi (senza parlare dei dossi creati dall’uomo).
Ci sono situazioni ed argomenti scomodi, ma di qualunque ambito si tratti, negare, far finta di nulla, non prendere quelle precauzioni che fatte prima possono essere semplici salutari abitudini di vita, potrebbero richiedere interventi drastici tipo“prendere per I capelli” o “arrivare tardi” come “chiudere la stalla quando i buoi sono usciti”.
Oggi voglio quindi parlare della zona anatomica dell’apparato uro-genitale maschile, posta sotto la vescica urinaria , chiamata prostata.
Se sei donna o giovane probabilmente smetterai di leggere dicendoti “io che c’entro” e se sei uomo maturo forse vorrai evitare per non sentirti a disagio, ma se sei abbastanza curioso ed intelligente da voler capire perché ne parlo, potresti trovarti un giorno a dire “mi sembra di ricordare in effetti….”.
Lasciando stare aspetti medici, la prostata ha un significato di paternità e potenza, non solo fisico.
Astrologicamente è legata al pianeta Plutone rivestendo importanza nella direzione/intenzione e motivazione dell’energia marziana sia intesa come realizzazione sessuale che personale, si può quindi ben intendere perché tanto importante. Si tratta di un tipo di energia che esprime “un marchio”.
Quando intervengono dei disturbi o non funziona più ovviamente si può scatenare la paura di perdere potere e forza con forte impatto sull’identità dell’uomo.
Come dicevo al giorno d’oggi è molto diffusa la vita sedentaria, causa anche di incremento di problemi quali il diabete e l’obesità, pare inoltre dagli studi che anche tra I giovani siano aumentati casi di infiammazioni dovute a fattori infettivi (germi comuni) o comportamentali (stress, alcool, alimentazione scorretta, attività sessuale sregolata, vita sedentaria, ma anche eccessiva attività talvolta come ciclismo, equitazione e, soprattutto, lunghe ore di guida).
Un disagio alla prostata può portare diverse conseguenze, alcune gravi, ma ci sono tanti piccoli accorgimenti che possono aiutare. In ogni caso è importante affidarsi al medico e/o a un nutrizionista per una dieta adeguata che ripristini l’equilibrio alcalino (ma intanto basterebbe già cominciare con l’inversione della tendenza moderna alle abbuffate di cibi spazzatura, grassi saturi, snack, carni rosse e fritture). Come sempre frutta, verdure, certi semi oleosi (come I semi di zucca), cibi che contengono zinco, vitamina c ed antiossidanti, oltre che bere acqua, anziché litri di bibite ricche di additive, è buona norma.
Si tratta di introdurre piccolo varianti nello stile di vita, aggiungere qualche esercizio morbido e armonioso, come alcuni tratti dallo Yoga, come l’asana Paschimottanasana , il pilates o il Tao Stretching®, lavori specifici per rafforzare la zona peritoneale . Pare infatti che studi condotti dall’università di Stanford hanno rilanciato l’ipotesi neuromuscolare, ridimensionando la causa batterica. Più precisamente sembra che il lavoro sulla muscolatura pelvica aiuti nella prevenzione e che vi siano in corso protocolli di monitoraggio dei miglioramenti in caso di pratiche di rilassamento, allungamento e respirazione.
Bere e mangiare più sano, camminare, nuotare e praticare stretching possono essere quindi davvero importanti quanto semplici abitudini per garantire una buona funzionalità.
Ci sono poi delle “chicche” per chi vuole prendersi il tempo di approfondire, in campo medico secondo tradizioni occidentali come orientali ed anche nelle nuove frontiere che abbracciano i vari saperi.
Per i più “esploratori” esistono anche pratiche di massaggi specifici che sembra possano portare grandi benefici alla salute e non solo.
In ogni caso, l’impatto grave che può avere sulla vita della persona un momentaneo o protratto disturbo all’area della nostra “amaca”, potrebbe essere attutito, migliorato o prevenuto, semplicemente con alcuni cambiamenti di vita.
Perché ho detto che l’argomento dovrebbe interessare anche le donne? Oltre che potrebbe capitare al partner, perché problemi che impattano il pavimento pelvico non sono solo quelli legati alla prostate e non sono solo a carico dell’universo maschile, anzi.
In generale uomini e donne che sviluppano patologie afferenti quest’area potrebbero avere in comune anche alcuni schemi mentali che li porta a fare ad ogni costo anziché creare in modo sano la propria quotidianità.
In altri termini, vi viene in mente qualcuno che continua a lavorare, che si tratti di lavoro “ufficiale” o all’interno della famiglia, come coppia, come genitori, come nonni?
Il fare senza ascoltare davvero il proprio corpo porta lontano dall’equilibrio del proprio flusso creativo.
Problemi legati alle irregolarità mestruali, fibromi uterine, problemi di prostate , secondo alcune visioni potrebbero essere un modo che il corpo ha per invitare la persona a riprendersi cura di sé, del proprio ritmo naturale, di accettare i cambiamenti del tempo, per tornare a riappropriarsi del potere creativo vitale.
La vita può tornare ad essere anche piacere e benessere, allontanati dalla frenesia quotidiana, riporta l’attenzione alla tua “amaca”, ascolta cosa vuole dirti.
Potere maschile, potere femminile, il vero potere, la vera mascolinità, la vera femminilità cominciano dal ritornare a se stessi, ciascuno con le proprie diversità, ma per entrambi dandosi il giusto spazio e tempo per la cura del corpo, quel tempio magico che ci accompagna.
Sognailmondochevuoi®
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